Friday, August 30, 2024

🔥 La casa granducale d'Assia – Recensione autorevole!

 

Per acquistare:

 

http://www.eurohistory.com

 

“Collezioni Reali IV. La casa granducale d'Assia” di Arturo E. Béeche e Ilana D Miller. (Eurohistory.com), 324 pagine, interamente illustrate.

 

La Casa Granducale d'Assia è tra le più importanti di tutte le dinastie tedesche, fornendo collegamenti a quasi tutte le altre famiglie regnanti in Europa. Ci sono legami particolarmente forti con la Russia imperiale e la famiglia reale della Gran Bretagna, il che rende la lettura avvincente.

 

La storia inizia nel 1567 quando i figli del langravio Filippo “il Magnifico” si divisero le sue vaste terre. Da questa divisione territoriale discendono tutti i rami della famiglia d'Assia. Nello stesso anno il langraviato d'Assia-Darmstadt divenne un ducato indipendente. 

 

I primi anni sono un susseguirsi di rimescolamenti di territori, poiché le terre venivano commerciate, scambiate o ereditate quando i rami della famiglia si estinsero. Solo Ludovico IV (morto nel 1626) fu stabilita la primogenitura. 

 

Anche Darmstadt fu in prima linea durante varie guerre. I figli della casa erano soldati e mecenati delle arti. Il langravio Ernest Ludwig costruì il Wolfsgarten nel 1720, che divenne amato dalle generazioni successive.

 

Nel 1806 il langravio Ludovico X divenne granduca Ludovico I, per gentile concessione di Napoleone e della Confederazione del Reno. In questo periodo fu costruito il Palazzo Vecchio.

 

Il castello di Heiligenberg entrò in possesso della famiglia ai tempi di Ludovico II. In seguito divenne teatro di numerosi raduni familiari tra le famiglie Hesse e Romanov. La moglie di Ludwig, Wilhelmine, aveva una seconda famiglia, che si ritiene fosse il padre di August Senarclens de Grancy ma ufficialmente riconosciuta dal Granduca come sua. Una di queste figlie, Marie, sposò Alessandro II di Russia; l'altro, Alexander, strinse un'unione morganatica con la contessa Julie von Hauke ​​e divenne l'antenato della famiglia Battenberg.

 

 

 

A Ludovico II successe Ludovico III, senza figli, e fu il nipote di quest'ultimo, il futuro Ludovico IV, a stabilire il legame britannico quando nel 1862 sposò la principessa Alice, seconda figlia della regina Vittoria. La loro figlia Vittoria sposò il figlio di Alessandro e Giulietta, il principe Luigi di Battenberg e divenne la madre della principessa Alice (moglie del principe Andrea di Grecia), della regina Luisa di Svezia, di Giorgio marchese di Milford Haven e del conte Mountbatten di Birmania. La principessa Alice di Grecia era la madre del duca di Edimburgo. 

 

The family of Alice and Ludwig IV suffered tragedy after tragedy. Two daughters, Alix (wife of Nicholas II) and Ella (wife of Grand Duke Sergei Alexandrovich) met their deaths in 1918 at the hands of the Bolsheviks. Ernest Ludwig died just a month before his son George Donatus, his wife Cecile of Greece and their two sons were wiped out in an air crash in thick fog on their way to the wedding of George’s brother Ludwig and Margaret Geddes. Their third child died shortly afterwards from Meningitis. Despite all this Ludwig and Margaret (or Lu and Peg as they were known) devoted themselves to the welfare of the people of Darmstadt, becoming humanitarians and patrons of the arts. Unfortunately, their marriage remained childless and marked the end of the line. The royal turn-out for Peg’s funeral in 1997 shows how popular she was among her adopted family.

 

The final chapter looks at the women of the Hesse-Darmstadt family (who vastly outnumbered the males). The often-neglected female line provides the ancestors of just about every Royal family in Europe, the daughters of Landgrave Louis IX being particularly active in his respect.

 

The authors had the advantage of interviews with many members of the extended Hesse family, including the late Countess Mountbatten of Burma and Prince Alfred of Prussia, who provided some fascinating insights into the life of his father Prince Sigismund in Costa Rica. Prince Alfred attended a Eurohistory Conference in California in 2000 (I never forgot the sight of his queuing with the rest of us in a fast food chain). 

 

As usual with Eurohistory, the book is packed with magnificent photos, many of them previously unpublished. They show that there was a lot of mingling between the various branches of the family, something that has often been played down more recently because of the German links The Duke of Edinburgh’s sisters all married Germans and there are some wonderful pictures of Prince Philip with his German relations, which in the U.K. we don’t often see. I found it particularly interesting to see photos of buildings in Darmstadt destroyed in the Second World War and I also spotted a rare image of a smiling Empress Alexandra Feodorovna of Russia among a group on page 135.

 

The text is authoritative, well researched and easy to read. This work is a “must” for all devotees of European royal history.  A fascinating read, highly recommended.

 

By Coryne Hall

 

–//–

 

To order at EUROHISTORY:

 

http://www.eurohistory.com

 

 

To order at AMAZON:

 

The Grand Ducal House of Hesse

 

 

6300 Kensington Avenue

East Richmond Heights, CA 94805

USA

Phone: 510.236.1730

Email: books@eurohistory.com / eurohistory@comcast.net / aebeeche@mac.com

http://www.eurohistory.com

 

 

No comments:

Post a Comment